Ci sono bambini che nascono nel silenzio.
Nei primi anni di vita formano i loro pensieri senza usare le parole.
Le immagini fissano i loro ricordi e una sequenza di esse
organizza le loro esperienze e la loro autocoscienza.
Comunicando fra loro, creano abilmente immagini nell'aria
con la destrezza delle loro mani.
Il flusso delle immagini che sostiene il loro pensiero
sembra a volte seguire i bagliori del sogno
piuttosto che i riflessi dello specchio della ragione.
Questi bambini speciali
nati nel silenzio
vivono nel fiume dei sogni.
1 commento:
vedo una lotta serrata tra il bene e il male, rappresentata in stereotipi di cui gli animali piu' miti sotto ,l'elefante che li protegge un coccodrillo che gli salta su per fargli male e l'uccello che rappresenta il piu' delle volte il bene che gli va in soccorso...
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