Ci sono bambini che nascono nel silenzio.

Nei primi anni di vita formano i loro pensieri senza usare le parole.

Le immagini fissano i loro ricordi e una sequenza di esse

organizza le loro esperienze e la loro autocoscienza.

Comunicando fra loro, creano abilmente immagini nell'aria

con la destrezza delle loro mani.

Il flusso delle immagini che sostiene il loro pensiero

sembra a volte seguire i bagliori del sogno

piuttosto che i riflessi dello specchio della ragione.

Questi bambini speciali

nati nel silenzio

vivono nel fiume dei sogni.

Qualcosa é cambiato!


...Questa è la nuova Greta!
E' cresciuta ed è cambiata, ma continua a sognare per noi, disegnando e dipingendo.
Ora è seguita da una nuova insegnante, che le permette di essere più libera, sia nella scelta dei soggetti, che dei colori, ma che la sostiene con fermezza, e tanta pazienza, nelle esecuzioni.
La sua competenza fornisce a Greta un grande supporto tecnico.
A breve presenteremo i risultati della loro collaborazione.

L'allestimento della mostra




AMORE



NOME-SEGNO GRETA



AMICI















































APPLAUSI


Ringraziamenti

Eccoci! Siamo tornati...


Dopo la mostra pittorica di Greta, distratti da altri impegni, ci siamo presi un periodo di riflessione. Un po' lungo a dire il vero...
Per prima cosa sono doverosi dei ringraziamenti.
La mostra intitolata “ Il Fiume dei Sogni”, che si è tenuta dal 22 al 30 agosto 2011 presso la Sala Mostre “ R. Falchi” del Palazzo del Parco a Diano Marina, ha vantato una grande affluenza di visitatori e un successo di pubblico che è andato ben oltre ogni nostra aspettativa.
Speravamo in un riscontro positivo, ma non fino a questo punto.
Il nostro scopo era arrivare al cuore della gente e possiamo dire con orgoglio di esserci riusciti. La valenza sociale della mostra, il desiderio di condividere il percorso pittorico che ha reso Greta, una bambina con seri problemi di comunicazione, più serena e in grado di esprimere fino in fondo le sue passioni e le sue emozioni sono stati colti in pieno.
E' con estrema gioia che abbiamo potuto rendere partecipi di questa bellissima esperienza visitatori di ogni età, dai nonni ai nipotini, udenti e non udenti. Moltissimi non si sono limitati ad ammirare quadri e disegni o a leggere le favole, ma hanno voluto fermarsi a chiacchierare con noi, conoscere Greta incoraggiandola a proseguire questo cammino e a realizzare i suoi sogni.
Tanti si sono commossi di fronte alla sua forza, al suo entusiasmo e alla sua capacità di esprimere emozioni; hanno anche scritto per lei frasi piene di sentimento e partecipazione dalle quali trarremo conforto quando in futuro si presenterà davanti a noi qualche piccolo ostacolo e magari ci sentiremo un po' soli.

Il nostro grazie speciale va a loro, che ci hanno saputo regalare i giorni più emozionanti della nostra vita.

Per Greta l'emozione è stata ancora più grande perché, per la prima volta nella vita, ha avuto la conferma di non essere sola.
Molte persone non udenti, provenienti da diverse città d'Italia, sono venute a salutarla, a conoscerla, a farle i complimenti e con loro ha potuto comunicare “ creando con le mani armoniosi disegni nell'aria”, ovvero nella sua lingua madre, la lingua dei segni.
Ringraziamo infinitamente anche il Comune di Diano Marina che ci ha ospitato e sostenuto nei momenti di difficoltà che la realizzazione di questa mostra ha incontrato e tutti i familiari e gli amici che si sono prodigati per far sì che il nostro sogno diventasse realtà.

Un abbraccio grande a tutti!
Greta and family.

Ecco un estratto dal nostro “diario di bordo” della mostra “Il Fiume dei Sogni”.


Le frasi più belle...

I contorni dei tuoi quadri sono le parole più vere, i colori i significati più puri.
Le fate, i gattini e i girasoli ciò che abita i nostri sogni più gioiosi!
I tuoi dipinti sono dei capolavori!
Mario e Simone

Stupore e meraviglia per la freschezza espressa con genio e armonia. Attraverso i tuoi disegni abbiamo assaporato momenti della nostra infanzia che credevamo perduti. Grazie di questo momento in cui ce lo hai fatto rincontrare. Auguri.
Paola

Ciao piccola. La vita ti ha dato un dono bellissimo. Trasmetti le tue emozioni con colori e luce! Sei un esempio di vita. Continua così. Sei fortissima e bravissima!!!
Tania da Settimo Torinese

Complimenti sei bravissima, significa con il cuore dei pittori che sono difficili di capire, sono contento che sono sordomuto, sei veramente fortissima bravissima.
Adriano da Milano

Siamo visitatori, complimenti sei bravissima disegna dei modi quadri sono belli, per avvenire il futuro, sia molto difficile per capire i quadri che corrispondono le poesie. Sei grande bravissima 11 anni.
Amici sordomuti di Milano, Torino, Vigevano, Alba

Ciao Greta sono orgoglioso di te. Sei piccola di fuori ma molto ma molto grande di dentro. Vola sempre alto mi raccomando.
Riccardo

Anch'io sono sordo come te Greta. Mi sono sforzato di volere parlare, senza usare i gesti; non volevo che gli altri mi classificassero tale. Il rinnegare sempre questo mio handicap mi ha portato a non essere libero nelle scelte, ad accorgermi di essere insicuro in tante cose. In questo tuo piccolo mondo vedo in te una qualità importante: “ la libertà” che ha portato ad accettarti completamente e libera da ogni pregiudizio esterno. E ciò ti aiuterà molto nella vita a cavartela da sola. Forza Greta. Stefano

Sono commosso perché in questo luogo c'è tanto amore.

Brava Greta, che tutti i bambini possano essere “liberi” come te!
Sara

Brava Greta
Non tutti riescono ad esprimere le emozioni come te.
Annina e Antonella

Una bambina che sa essere felice come te ci rende tutti più felici. Un abbraccio Greta.
Daniela e Giuseppina

Ciao Greta
Mi chiamo Gabriele e ho 12 anni.
Dopo aver visto la tua mostra ho capito che il potere dei sogni è in grado di mostrare tante cose e tante fantasie. Sono molto contento che ci siano al mondo persone come te, che non si fermano davanti alle prime difficoltà ma che dicono che non ci sono difficoltà.

Grazie per avermi fatto salire sul tuo treno della felicità.
Ciao Laura

Fai riposare in ognuno di noi la bellezza, la purezza e la profondità dei nostri sogni, troppe volte soffocati da pensieri inutili e insensibili! Grazie al tuo cuore colmo di colori, di sogni e di speranza.
Daniela

Grazie per l''allegria che susciti nel mio cuore! Quando sarò triste, andrò nel tuo blog e ritroverò la gioia di vivere!
Gabriella

Senza parole rimaniamo noi!! Tante emozioni....anche quelle che tiri fuori da noi. Complimenti, davvero un'esperienza speciale.
Monica


Sei il volto della speranza!!
Sei la totale luce nel buio
Sei!!
Grazie! Bravissima
Continua così!!!
Sei un futuro diverso!!
Evviva!!
Gio

Grazie di far splendere la luce in ogni pennellata di vita.
Valentina

Wow!! Amazed at the talent on show here. The Italian youth have so much imagination. I will tell everybody in England what I have seen.
Love from Yorkshire. England

Brava Greta! Il tuo modo di comunicare emozioni attraverso la pittura è un dono della natura, coltivalo sempre di più. Aiuterai tutti noi ad emozionarci.
Daniela

e molti altri ancora...
Un grazie di cuore a tutti per l'affetto che ci avete dimostrato!

Alcuni di questi messaggi contengono una poesia e una tenerezza straordinarie... e una dose massiccia di forza e incoraggiamento per il futuro!
Questo per Greta e per noi rappresenta un punto di arrivo ma anche un nuovo punto di partenza...








Quello che vuoi, come vuoi, quando vuoi


Quante volte, nelle ore di disegno, ho ricevuto dai miei studenti la seguente domanda: "prof., come si fa questo? Come si fa quello?"
Sono solito rispondere soltanto con un semplicissimo "come vuoi".
Ora, le persone che davanti a un supporto qualsiasi cercano a tutti i costi un'aderenza quanto più fedele alla realtà, avranno forse difficoltà a capire quel mio "come vuoi".

Cosa vuol dire "come vuoi"? Vuol dire semplicemente CREARE, non copiere. Come insegnante, il mio obiettivo è quello di aiutare  a percorrere almeno l'imbocco della strada per la creatività, quindi della libertà.
Voglio far capire ai ragazzi che questa strada non fa male, anzi, è bellissima e procura del bene.
Obiettivo affatto facile, credetemi, per molte ragioni.

L'azione creativa è arte, ma occorre specificare un po' meglio, perché l'atto del creare è quell'espressione vitale che possiede almeno due caratteristiche di fondo:

Serve a far progredire l'essere umano. Senza l'inventiva, senza l'intuizione, senza il coraggio di proporre nuove soluzioni, l'essere umano sarebbe ancora abbarbicato ai rami della foresta a mangiare foglie e insetti.
Il primo ominide che osò scendere dall'albero, convinto di poter camminare (mentre tutti gli altri gli dicevano "sei un criminale, sei un pazzo, camminare su due gambe è impossibile"), compì un atto creativo di altissimo valore per tutta l'umanità. Quell'ominide è il primo artista dell nostra Storia, il pioniere dell'evoluzione umana.

Serve a valorizzare se stessi, ad accentuare la fiducia nelle cose che facciamo, ad esaltare al nostra stessa esistenza. Creare è l'atto supremo in cui si afferma la nostra individualità, la nostra irripetibile unicità, la nostra dignità. Nessun altro, all'infuori del nostro io, può condizionare l'atto creativo individuale. e nessun artista, se davvero è tale, può essere governato da altri nell'opera della sua creazione. Di più: i veri artisti fanno anche della loro stessa vita un atto creativo, nel senso che la maniera di interpretare le cose di tutti i giorni, e nache tutte le loro scelte, sono il frutto della loro libera volontà. I veri artisti fanno bene a loro stessi e anche agli altri proprio perchè sono liberi, non governabili. Di tutto questo i veri artisti sono consapevoli perché , contrariamente a quanto si dice, i veri artisti sono persone razionali.

Prendiamo adesso un albero. Come si fa un albero? Possiamo prendre una macchina fotografica e ri-produrre quello che gli occhi vedono. Oppure possiamo prendere un foglio e ri-creare quello che la nostra coscienza ci dice. Greta sceglie quest'ultima opzione. Greta prende un foglio gigante e non chiede "come si fa".
Greta fa!



Poi Greta prende i colori e non chiede a nessuno "quali colori".
Greta sceglie i colori che vuole.




E se lo desidera, quando lo desidera, Greta usa anche le mani. Non ha paura.
Semmai Greta può far paura agli altri perché,  rispetto a molti altri, Greta è libera.







Greta non chiede come si fanno le foglie. Greta fa le foglie, il tronco e i fiori che vuole.




Ora che avete visto, vi chiedo: avete provato dolore?
La libertà non è un crimine, credetemi, fa bene a se stessi e anche agli altri.
Il vero crimine è porre ostacoli e limiti alla libertà di ognuno.






Prof. Angelo Giglia.

L' ALBERO DEGLI APPLAUSI


....il Pioppo Tremulo sembrava in grado di muovere ogni singola foglia indipendentemente dalle altre: anziché vederle in movimento seguendo l'oscillazione dei rami a cui erano attaccate, l'effetto ottico era quello di vedere tante mani che si muovevano proprio come stava facendo lei in quel momento.
Era come se l'unico albero che potesse dimostrare la sua gioia insieme a lei, lo facesse applaudendo con tutte le sue foglie.

LA FINESTRA DELLA CASA DI MATISSE

Una finestra si apre su un letto di luce liquida in cui riposano oziosamente alcune barche .
Meraviglioso risveglio in un tiepido mattino di un giorno di vacanza.

FUGA D'AMORE

Un violino evoca melodie romantiche, un magnifico cavallo bianco, una donna bellissima e seducente che offre la sua nudità nel gesto di un tenero abbraccio. Attraverso questa immagine di straordinaria bellezza ed armonia, l'erotismo entra nella vita della nostra giovane pittrice ormai giunta alle soglie dell'adolescenza.

MOSTRA DEI QUADRI DI GRETA

La mostra dei quadri di Greta non ha scopi né di lucro, tanto meno di ricerca
di popolarità. Greta è una bambina come tanti altri, semplice, senza “grilli” per la testa, ma con un serio problema di comunicazione legato alla sua sordità. Nella pittura lei ha trovato, innanzitutto, una fonte di gioia e serenità.
Il vero e unico scopo è quello di rendervi partecipi di questa sua bellissima esperienza. La pittura, in quanto linguaggio non verbale così come la lingua dei segni, rappresenta per lei un ulteriore, spontaneo mezzo di comunicazione perché, attraverso la magia delle forme e dei colori, può esprimere fino in fondo pensieri ed emozioni che, diversamente, con le sole parole non potrebbe esprimere.
L'incontro con questo mondo, dove è l'immagine a comunicare e non le parole, è stato per Greta un grande stimolo e un importante motivo di gratificazione in questi due anni e la speranza è che possa accompagnarla nella vita. Abbiamo seguito questo suo cammino e la magia delle immagini ci ha coinvolto e ha fatto nascere in noi il desiderio di esprimere le emozioni che abbiamo provato. A tal fine abbiamo percorso un binario parallelo combinando fra loro diverse modalità espressive complementari e di supporto alle immagini da lei create. Ciò che potrete vedere in questa mostra ne è il risultato.

I GIRASOLI

Questi tre fantastici fiori, come se fossero tre amici, stanno passeggiando tenendosi a braccetto, raccontandosi cose divertenti quando, ad un tratto, stentendosi osservati, si fermano interdetti a guardare chi li sta guardando. I toni azzurri e viola dello sfondo velano di un mistero fanciullesco la sospensione della scena.

NATURA MORTA

Una piramide di bellissimi colori celebra i doni di una natura generosa.