La mostra dei quadri di Greta non ha scopi né di lucro, tanto meno di ricerca
di popolarità. Greta è una bambina come tanti altri, semplice, senza “grilli” per la testa, ma con un serio problema di comunicazione legato alla sua sordità. Nella pittura lei ha trovato, innanzitutto, una fonte di gioia e serenità.
Il vero e unico scopo è quello di rendervi partecipi di questa sua bellissima esperienza. La pittura, in quanto linguaggio non verbale così come la lingua dei segni, rappresenta per lei un ulteriore, spontaneo mezzo di comunicazione perché, attraverso la magia delle forme e dei colori, può esprimere fino in fondo pensieri ed emozioni che, diversamente, con le sole parole non potrebbe esprimere.
L'incontro con questo mondo, dove è l'immagine a comunicare e non le parole, è stato per Greta un grande stimolo e un importante motivo di gratificazione in questi due anni e la speranza è che possa accompagnarla nella vita. Abbiamo seguito questo suo cammino e la magia delle immagini ci ha coinvolto e ha fatto nascere in noi il desiderio di esprimere le emozioni che abbiamo provato. A tal fine abbiamo percorso un binario parallelo combinando fra loro diverse modalità espressive complementari e di supporto alle immagini da lei create. Ciò che potrete vedere in questa mostra ne è il risultato.